Eve Arnold. L’opera 1950-1984

Eve Arnold, fotografa americana considerata una leggenda del Novecento, ha saputo raccontare il mondo con un "appassionato approccio personale”: per capire l'impatto che ha avuto la sua opera, è sufficiente ricordare che è stata la prima donna, insieme a Inge Morath, ad entrare a far parte della prestigiosa agenzia Magnum Photos dal 1951. La volontà di contrastare qualsiasi stereotipo o facile categorizzazione, oltre alla sua personalità determinata e curiosa, le ha permesso di produrre un corpus eclettico di opere: dai ritratti alle grandi star del cinema e dello spettacolo ai reportage d’inchiesta, dove ha affrontato temi e questioni assolutamente centrali nel dibattito sociopolitico di ieri e di oggi.

La mostra Eve Arnold. L’opera 1940-1980 (Camera – Centro Italiano per la fotografia, febbraio-giugno 2023), curata da Monica Poggi e realizzata in collaborazione con Magnum Photos, presenta l’opera completa della fotografa a partire dai primi scatti in bianco e nero della New York degli anni Cinquanta fino agli ultimi lavori a colori, realizzati all’età di 85 anni, alla fine del secolo.  Le opere selezionate affrontano temi e questioni come il razzismo negli Stati Uniti, la condizione femminile e l’interazione fra le differenti culture del mondo, permettendo la riflessione critica ma sono anche legate ai numerosi servizi realizzati sui set cinematografici, dove ha ritratto le grandi star del periodo da Marlene Dietrich a Marilyn Monroe, da Joan Crawford a Orson Welles.

La carriera di Arnold risulta essere un inno all’emancipazione, femminile e non solo: i suoi soggetti sono nella maggior parte dei casi donne, ma sono anche lavoratrici, madri, bambine, dive e divi, suore e frati, modelle o studentesse, immortalati sempre senza mai scivolare in stereotipi ma con il solo intento di conoscere, capire e raccontare.

La mostra è curata da Monica Poggi e realizzata in collaborazione con Magnum Photos