Myriam Boulos, le notti della rivoluzione

Myriam Boulos (1992) entra a far parte della prestigiosa agenzia fotografica Magnum Photos nel 2021, della quale Eve Arnold è stata uno dei membri più attivi e amati, a partire dal suo ingresso come prima donna dell’istituzione.
Fin dai primi lavori, Myriam Boulos racconta la società contemporanea libanese scegliendo di concentrarsi sulla capitale Beirut di notte, momento nel quale si manifestano con maggiore nettezza i contrasti di una città complessa, dove le differenti espressioni identitarie e la libertà sessuale faticano ancora a trovare un posto. La fotografia è per Boulos uno strumento di giustizia sociale e una forma di resistenza dall’ottica patriarcale, mettendo  in discussione i ruoli di genere e le forme di oppressione che si vivono quotidianamente nel paese. Le sue immagini catturano l’essenza di un grido collettivo, il battito di una nazione dalle molte facce, luoghi, problemi e contraddizioni.

Nonostante la giovane età, lo straordinario corpus di opere di Myriam Boulos rompe le percezioni e gli stereotipi, creando un paesaggio contemporaneo nel quale i volti, i limiti, le fratture, gli istanti di fragilità ed emotività coesistono in immagini che sono un delicato inno di resistenza.