A proposito di Eve Arnold - Ciclo di incontri a cura di Carlotta Vagnoli

Maternità, bellezza e corpo. Sono queste le tematiche affrontate nel ciclo di incontri A proposito di Eve Arnold, a cura della scrittrice, autrice e speaker radiofonica Carlotta Vagnoli, in occasione della mostra Eve Arnold. L’opera 1950-1980.

Tre incontri per approfondire argomenti oggi più che mai attuali, che la fotografa Eve Arnold ha affrontato nella sua lunga carriera, dagli anni ‘50 del Novecento in avanti, attraverso scatti e serie memorabili.
È proprio la figura di Eve Arnold ad aver ispirato il ciclo di incontri che Carlotta Vagnoli conduce, insieme alla curatrice della mostra Monica Poggi, coinvolgendo in un dialogo a più voci, le professioniste e divulgatrici Francesca Bubba, Giulia Paganelli / @evastaizitta, Charity Dago e l’attrice Elaine Adorno. I temi sono stati affrontati in un’ottica intersezionale, che guarda al presente nella sua complessità e stratificazione. 

L’attenzione nei confronti della condizione femminile emerge già dai primi lavori di Eve Arnold, a partire dal reportage dedicato alle numerose sfilate di stilisti afroamericani ad Harlem a inizio anni Cinquanta, organizzate nella totale indifferenza del mondo della moda bianca. Questi scatti, attraverso cui racconta i momenti spontanei dietro le quinte, l’attesa prima dello spettacolo, l’impazienza del pubblico, sono rivoluzionari sia per la scelta del soggetto che per lo stile non patinato. Lo sguardo e la sensibilità di Arnold si esplicitano anche nel modo di immortalare i propri soggetti, nella maggior parte dei casi donne, senza scivolare mai in stereotipi o facili categorizzazioni, con il solo intento di conoscere, capire e raccontare. 

Lo dimostra anche attraverso gli iconici ritratti a personaggi dello spettacolo, che riesce a raccontare in momenti di intimità e rilassatezza, rifiutando l’uso del fotoritocco come strumento di adeguamento a canoni di bellezza irrealistici. Esemplari sono gli scatti all’attrice Joan Crawford mentre si sottopone a infiniti rituali estetici per ringiovanire un corpo non più conforme agli standard di Hollywood. Questo sguardo, empatico e sincero, la guida anche nelle fotografie più toccanti e delicate, come quelle realizzate all’interno dei reparti di maternità degli ospedali di tutto il mondo, soggetto a cui ritorna costantemente an-che per esorcizzare il dolore da lei stessa subito per la perdita di un figlio.

A partire dal lavoro di Eve Arnold, ogni incontro del ciclo guarda alla società contemporanea, analizzando il modo in cui vengono affrontati i temi nella comunicazione di oggi, in particolare attraverso le immagini di cui fruiamo quotidianamente.