Lee Miller. Opere 1930-1955
L'autunno di CAMERA vede protagonista una figura straordinaria della cultura mondiale del Novecento: la fotografa americana Lee Miller. La nuova mostra presenta oltre 160 immagini tutte provenienti dai Lee Miller Archives, molte delle quali pressoché inedite, per una chiave di lettura sia pubblica che intima del suo lavoro e della sua straordinaria personalità. L’esposizione dà inoltre il via ai festeggiamenti per i 10 anni del Centro che proporrà un programma ampio e articolato dedicato al mondo della fotografia nelle sue infinite sfaccettature.
Il percorso espositivo si concentra sull’attività della fotografa tra gli anni Trenta e Cinquanta, documentando il suo ruolo di ponte tra gli Stati Uniti, l’Europa e l’Africa, dove visse esperienze fondamentali per la sua arte. Lee Miller fu protagonista del movimento surrealista, collaborando con Man Ray e contribuendo alla scoperta della solarizzazione. Vicina a figure come Pablo Picasso, Max Ernst, Paul Éluard, realizza immagini emblematiche sia artistiche che documentaristiche. Dopo una parentesi in Egitto, torna in Europa alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale, lavorando per Vogue e testimoniando il conflitto con fotografie drammatiche dei campi di concentramento e della caduta del regime nazista. Dopo la guerra si ritira nella campagna inglese, ma il suo spirito creativo continua a emergere anche nella vita privata.
La mostra, arricchita da riviste d’epoca e materiali d’archivio, racconta la curiosità inesauribile di una delle più grandi fotografe del XX secolo.
A cura di Walter Guadagnini.
A cura di Walter Guadagnini.