Sul tetto del mondo
Durante l'incontro si approfondisce meglio la figura di Margaret Bourke-White, nata a New York nel 1904, Bourke-White inizia a fotografare e a vendere le sue immagini nel campus della Columbia University, per mantenersi durante gli studi. Trasferitasi a Cleveland nel 1926, ritrae le grandi acciaierie della città, trovando nel racconto del progresso industriale un tema centrale della sua fotografia, che diventerà una delle più significative testimonianze del trionfo della cosiddetta “età delle macchine”. Sono questi scatti che, insieme a quelli realizzati durante la Seconda guerra mondiale in Unione Sovietica, Nord Africa, Italia e Germania, le valgono la fama di fotografa eroica, disposta ad accettare ogni condizione e ogni pericolo pur di portare a casa una buona immagine.